Trovare tempo per leggere è sempre un bell’investimento sulla propria cultura personale, ma è anche un modo per conoscere un autore e un argomento. Abbiamo quindi voluto fare una breve rassegna di alcuni dei principali e più importanti poeti e scrittori romani che nel corso dei secoli anche in virtù della loro romanità hanno conquistato il favore della critica e di tantissimi lettori.
6 poeti e scrittori che hanno raccontato Roma e i romani
Dopo aver parlato dei libri ambientati a Roma (e ci sia concesso un riferimento alle librerie storiche della città) e dei film e delle serie TV sulla città eterna, ecco una selezione dei migliori autori che con le loro opere ci hanno permesso e permettono di visitare Roma e di scoprirne la sua intramontabile bellezza.
#1 Giuseppe Gioacchino Belli
Considerato uno dei più grandi poeti romaneschi, Giuseppe Gioacchino Belli è noto per i suoi Sonetti Romaneschi che hanno il merito di restituirci un ritratto originale della vita popolare della Roma del XIX secolo. Uno stile sarcastico e critico quello di Belli che è affascinante e importante conoscere anche per l’uso del dialetto romanesco.
#2 Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Con il nome d’arte di Trilussa, Carlo Alberto Salustri è noto per le sue favole in versi nelle quali usa il romanesco per raccontar storie che riflettono i vizi e le virtù della società a lui contemporanea. Ha uno stile leggero e ironico ma non per questo meno lucido e profondo con una forte impronta morale. Le sue LeE favore romanesche sono una lettura piacevole e molto stimolante.
#3 Alberto Moravia
Ci spostiamo nel Novecento con uno dei romanzieri più importanti di quel periodo: Alberto Moravia. Con le sue opere Moravia ha, tra le altre cose, esplorato la borghesia romana facendolo con uno stile asciutto e analitico. Una delle sue opere più importanti è Gli indifferenti che oltre a raccontare la decadenza morale di una famiglia borghese restituisce uno spaccato della Roma fascista facendolo da una prospettiva privilegiata.
#4 Elsa Morante
Una delle scrittrici romane e italiane più importanti che nella sua opera riflette il suo profondo legame con Roma. Un legame frutto sia del suo vissuto personale che per il modo in cui la città emerge come sfondo, ma anche come simbolo, nelle sue opere. Nel romanzo La Storia, per esempio, la città è descritta in uno dei momenti più cruciali della sua storia recente, ovvero quello durante la Seconda Guerra Mondiale. La città di Roma è descritta da Elsa Morante come un luogo pieno di bellezza e cultura, ma anche di emarginazione e ingiustizie, incarnando la complessità dell’animo umano.
#5 Niccolò Ammaniti
Arrivando più all’epoca contemporanea menzioniamo tra gli scrittori romani di maggior successo Niccolò Ammaniti. È noto per i suoi romani che, con uno stile spesso crudo, esplorano temi legati ai rapporti familiari e all’alienazione. Il suo romanzo Io e te del 2010 racconta l’incontro tra un adolescente solitario e la sorellastra tossicodipendente nella Roma moderna.
#6 Edoardo Albinati
Rimanendo alla contemporaneità inseriamo in questa rassegna anche Edoardo Albinati. È un autore dalla scrittura riflessiva caratterizzata da un forte impegno sociale ed etico. La sua opera principale (vincitrice anche del Premio Strega) è La scuola cattolica del 2016 nella quale racconta il tragico delitto del Circeo (un caso di cronaca realmente accaduto nell’Italia degli anni Settanta) nel quale una parte interessante lo occupa proprio la città di Roma. Una città che emerge come un microcosmo culturale e sociale. La città diventa il simbolo delle contraddizioni italiane, luogo di tradizione e ipocrisie, di privilegi e repressioni.