in

Neve a Roma: le più grandi nevicate della storia

Neve su Roma

Da qualche anno a questa parte, precisamente dal febbraio 2012, durante l’inverno i romani sognano di vedere la città ricoperta di neve. Nonostante il clima della città eterna non sia dei più favorevoli per questo evento meteorologico, non è raro di vedere la neve a Roma. Tanto che nella storia, non solo recente, ci sono numerosi esempi di abbondanti nevicate che hanno reso gli scorci della città ancora più suggestivi.

Una casistica per certi aspetti rara considerando la realtà climatica di Roma, ma che in realtà nella storia si è verificata con una certa frequenza, motivo per cui molti romani (specie i più giovani) sono sempre fiduciosi di poter uscire per le strade del centro storico immergendo i piedi in abbondanti centimetri di neve.

Il clima di Roma

Come abbiamo anticipato, il clima della città di Roma non è propriamente quello adatto al fenomeno della neve. La città è a un livello di altitudine di poco superiore ai trenta metri sopra il livello del mare e anche questo incide ad avere un clima prettamente mediterraneo. Roma vanta una temperatura mite per tutti i mesi dell’anno; sono celebri le ottobrate romane, durante le quali le temperature sono estremamente gradevoli, nonostante l’estate sia propriamente finita. L’inverno a Roma è sì freddo, ma raramente gelido e il più delle volte contraddistinto da splendide giornate di sole. Anche per quel che riguarda le precipitazioni piovose a Roma non sono né frequenti né abbondanti e sono per lo più concentrate nel periodo che va tra novembre e febbraio.

Tra cronaca e storia

Negli ultimi anni è aumentata l’attesa di vedere la neve a Roma, nonostante nella storia i casi degni di nota ci sono stati, ma non sono stati così frequenti come si possa pensare. La nevicata del 2012 ha ricordato come questo è per la capitale un fenomeno straordinario e non ordinario, tanto che la nevicata precedente più significativa risale al 1986. Solitamente anche quando si creano le condizioni la neve a Roma non attacca e non crea quel paesaggio suggestivo (e in realtà anche una serie di disagi logistici per una città non preparata a questo evento) che in molti ogni anno sperano di rivedere.

La nevicata miracolosa

Quando si parla di neve a Roma è doveroso fare riferimento a un’antica nevicata, ovvero quella che è legata alla costruzione della basilica di Santa Maria Maggiore, una delle quattro basiliche papali della città. È l’unica basilica che ha ancora la struttura paleocristiana originale ed è situata nel quartiere Esquilino (zona stazione Termini), sulla sommità dell’omonimo colle. Tra le caratteristiche curiose di questo edificio vi sono proprio le ragioni che portarono alla sua costruzione. La tradizione narra, infatti, che nel 358 d.C. una coppia di patrizi romani chiesero la grazia alla Madonna di avere un figlio.

Nella notte tra il 4 e il 5 agosto la Vergine Maria apparve loro in sogno, indicando chiaramente la zona dove volle che le fosse costruita una chiesa in suo onore. Il luogo era proprio quello del colle Esquilino e il segno lasciato fu, nonostante si fosse in piena estate, un’abbondante nevicata. I coniugi riferirono l’evento a Papa Liberio, il pontefice allora regnante, che verificò l’accaduto e tracciò egli stesso, seguendo il profilo della nevicata, i confini della chiesa.

La neve a Roma: gli eventi più significativi

Oltre alla tradizione dei IV secolo, ci furono altri momenti della storia per cui, tra dicembre e febbraio, la neve fu abbondante sulla città di Roma. Una delle prime attestazioni dell’epoca moderna è quella risalente al 1788, quando nei giorni di fine anno la città fu ricoperta di neve. Una nevicata abbondante scese su Roma anche intorno alla metà di dicembre del 1796, nel gennaio del 1823, a dicembre del 1846 e nel gennaio del 1864. Parliamo di nevicate con un accumulo complessivo superiore almeno ai 10 centimetri.

Nel corso del Novecento il primo evento in questo senso significativo fu quello del dicembre 1939 dove l’ultimo giorno dell’anno Roma si svegliò sotto uno strato di 30 centimetri di neve. Negli anni successivi ci sono stati prevalentemente fenomeni di nevischio, neve mista a pioggia o qualche centimetro di neve nella notte solo in alcune zone della città. Della nevicata del 1986 abbiamo già avuto modo di parlare, così come quella del febbraio 2012. Anche a fine febbraio del 2018 ci fu una significativa nevicata che ha riguardato alcuni quartieri e il litorale della città.

 

Immagine in evidenza: thanks to ilcorrieredellacitta

Scritto da Daniele Di Geronimo

Giornalista pubblicista e Copywriter. Da Roma non ho preso solo la provincia di nascita, ma anche l'amore e l'interesse per una città unica nel suo genere convinto che il meglio della sua storia possa (e debba) ancora essere vissuto e raccontato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *