Tra i posti caratteristici di una città non ci sono solo i monumenti, i palazzi o le strade che la attraversano ma anche e soprattutto le piazze. E sono davvero tante le piazze di Roma che meritano di essere conosciute, vissute e ammirate sia per la loro bellezza architettonica e urbanistica che per il loro significato culturale e storico. Sì perché molte delle piazze di Roma hanno acquistato nei secoli un significato importante per la vita della città, tanto che spesso si parla di un’istituzione (come può essere un ministero o la sede di un partito) o di un evento storico facendo riferimento al nome della piazza dove si trova la sede o è avvenuto quell’episodio.
Il ruolo delle piazze nelle città
Propriamente il termine piazza, che deriva dal latino plates, significa “strada larga” e dal punto di vista urbanistico rappresenta uno spazio libero circondato da edifici. Nel corso dei secoli sono state sviluppate diverse tipologie di piazze per quel che riguarda la forma, il numero di vie d’accesso e la loro importanza dal punto di vista urbanistico. Anticamente la piazza era il luogo della vita pubblica, quello dove ci si ritrovava per parlare della vita politica e affrontare i problemi della città. Poi questo aspetto è stato piano piano sostituito da quello sociale, con le piazze che sono divenute luogo di ritrovo per i momenti di svago. L’aspetto politico non è mai venuto meno, specialmente se consideriamo come ancora oggi le piazze sono spesso utilizzate per i comizi e anche in questo senso le piazze di Roma hanno molto da raccontare. Molte piazze, specie quelle di costruzione più recente, rappresentano un nodo importante per la gestione del traffico, sia pedonale che automobilistico, consentendo di distribuire gli spazi della città secondo una determinata idea di progettualità e funzionalità.
Le più belle piazze di Roma
Fare una raccolta esaustiva delle piazze più belle e significative di Roma non è certo semplice e questa selezione è, per forza di cose, un sacrificio di alcuni posti della città. La bellezza di un luogo è data da tanti aspetti, non solamente quelli monumentali degli edifici che li circondano o li caratterizzano. Lo stesso vale anche per le piazze di Roma, la cui bellezza, importanza e notorietà è data, come vedremo, da tantissimi aspetti. Conoscere e visitare questi luoghi è un modo per vedere la storia e capire gli spazi nei quali, pur tra tanti cambiamenti urbanistici, si sono svolti gli eventi più importanti.
Piazza del Campidoglio
Uno dei luoghi simbolo della città di Roma è sicuramente Piazza del Campidoglio. Sede del Comune di Roma e dei Musei Capitolini è caratterizzata dal celebre disegno che è stato realizzato da Michelangelo e che a motivo della sua bellezza è anche raffigurato sul retro delle monete da cinquanta centesimi degli euro italiani. L’altra caratteristica di questo luogo è la monumentale presenza della statua di Marco Aurelio a cavallo che domina dal centro della piazza e che è possibile ammirare procedendo dalla scalinata principale che conduce alla piazza.
Piazza San Pietro
Propriamente superiamo i confini di Roma per entrare in quelli dello Stato della Città del Vaticano, ma è impossibile parlare di Roma senza fare riferimento a Piazza San Pietro. Parliamo di una delle più belle piazze del mondo, sia dal punto di vista architettonico (con il meraviglioso colonnato del Bernini) che religioso (la Basilica di San Pietro) e storico (qui è dove si raduna la folla di fedeli e curiosi quando viene eletto il nuovo Papa e dove ogni domenica il Pontefice impartisce la sua benedizione recitando l’Angelus o il Regina Coeli). Piazza San Pietro è anche il punto di arrivo di Via della Conciliazione che collega la piazza con il lungotevere e il vicino edificio di Castel Sant’Angelo.
Piazza di Santa Maria in Trastevere

Uno dei principali luoghi di ritrovo della movida romana: Piazza di Santa Maria in Trastevere. Nel cuore di Roma e del celebre quartiere della città, questa piazza prende il nome dall’omonima basilica che custodisce splendidi affreschi e mosaici di epoca medievale. Tra gli aspetti significativi di questa piazza c’è la presenza, al centro, di una delle più antiche fontane della città, alimentata da uno dei principali acquedotti che hanno nei secoli rifornito la città eterna.
Piazza Campo de’ Fiori

Un altro dei luoghi amato dai giovani come punto di ritrovo per le loro serate, anche per via dei numerosi locali che qui vi si affacciano, è sicuramente Campo de’ Fiori. Questo è il mercato di Roma che ancora oggi tutte le mattine (a eccezione della domenica) ospita bancarelle di frutta, verdura e specialità genuine della tradizione culinaria romana. Il simbolo di questa piazza è sicuramente la statua di Giordano Bruno che campeggia al centro di Campo de’ Fiori che qui fu arso vivo nel 1600.
Piazza del Popolo

Piazza del Popolo prende il nome dall’omonima chiesa (che, tra l’altro, ospita splendidi dipinti di Caravaggio) ed è caratterizzata dall’inconfondibile forma ellittica. Al centro sorge l’obelisco Flaminio (uno dei più grandi obelischi di Roma) e il suggestivo effetto scenografico che è possibile ammirare da qui è merito dell’architetto Giuseppe Valadier che si occupò della sua attuale sistemazione. Piazza del Popolo è anche il simbolo del celebre Tridente di Roma; da qui, infatti, partono Via del Babuino, Via di Ripetta e Via del Corso. Queste non solo sono alcune delle vie più famose di Roma, ma anche quelle che, rispettivamente, da Piazza del Popolo conducono a Piazza di Spagna, Piazza Navona e il Pantheon.
Piazza Venezia

A proposito di eventi storici che sono associati alle piazze di Roma; Piazza Venezia è ancora oggi ricordata (e usata come espressione di riferimento) per essere stata il centro di potere del Fascismo. Il palazzo di Piazza Venezia, infatti, ha ospitato in quegli anni la sede del capo del governo fascista e il balcone di questa piazza è divenuto celebre per i discorsi tenuti da Mussolini. Piazza Venezia negli ultimi anni è divenuta nota anche fuori dai confini della città per le vicissitudini dell’albero di Natale (ti dice niente Spelacchio) ed è uno dei nodi più importanti del traffico capitolino. A pochi passi dall’Altare della Patria, Piazza Venezia collega Via del Corso con Via dei Fori Imperiali.
Piazza di Spagna
Non necessita di troppe spiegazioni, anche per via dei numerosi tributi cinematografici che le sono stati tributati: Piazza di Spagna, con la splendida scalinata di Trinità dei Monti è davvero uno dei luoghi più belli di Roma. Piazza di Spagna è anche la Fontana della Barcaccia che sorge al centro della piazza, realizzata da Gian Lorenzo Bernini per ricordare l’esondazione del Tevere avvenuta nel 1598. Il nome di Piazza di Spagna, anche se l’associazione non è del tutto corretta, è anche legato all’annuale tradizione della visita che l’8 dicembre il Papa fa alla vicina statua della Madonna per celebrare la proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione.
Tra le più belle piazze di Roma non può certo mancare Piazza Navona con le sue celebri fontane, la Chiesa di Sant’Agnese in Agone e Palazzo Pamphilj. Oltre a essere stata per molti anni sede delle bancarelle del giorno dell’Epifania, Piazza Navona è uno dei luoghi simbolo del Barocco romano. Sono tante le vie con cui è possibile raggiungere Piazza Navona, confermando come questo sia uno dei luoghi più centrali della città.
Piazza dei Cavalieri di Malta

Tra le piazze meno note ma non per questo meno belle che Roma è in grado di regalare, troviamo sicuramente Piazza dei Cavalieri di Malta. Il nome deriva proprio dal palazzo che si affaccia sulla piazza nel quale si trova il Gran Priorato dell’Ordine dei Cavalieri di Malta. Nonostante non sia molto grande, ma è particolarmente silenziosa e raggiungibile a piedi dal limitrofo Giardino degli Aranci, è particolarmente famosa e suggestiva perché è il luogo del celebre “buco della serratura”. Qui, infatti, dalla serratura del portone del palazzo del Gran Priorato è possibile vedere niente meno che il Cupolone di San Pietro. Una speciale prospettiva particolarmente gradita per i turisti e i romani della zona.